Alle composizioni per il quartetto si aggiungono due brani eseguiti da chitarra e pianoforte, quest’ultimo suonato da Alessandro Gwiss, composizioni dallo spiccato senso melodico e che rappresentano una piccola sfida alla ricchezza armonica dei due strumenti, ottimizzata cesellando frasi e interventi, integrando i due suoni e raggiungendo un risultato che ha sorpreso per primi i due musicisti.
Completano il lavoro quattro brani per sola chitarra, acustica o classica: il fingerstyle di Palombo propone composizioni intense che risultano essere una miscela di jazz, folk, e sfumature di musica classica, riflettendo l’universo intimista e ispirato di Palombo, fatto di suoni e di introspezione.
Tra i brani più rappresentativi abbiamo Popularia, che attraverso suggestioni mediterranee vuole tracciare un sottile filo conduttore con il compositore greco Mikis Theodorakis. Omaggio dei popoli a Gino Strada è invece un brano per sola chitarra scritto di getto subito dopo la notizia della sua scomparsa. Lago di Garda rappresenta le immagini e le sensazioni profonde suscitate dal luogo. Brani che hanno tutti un sapore emotivo e che nascono perché legati a una storia, a un affetto o a uno scenario. Come dei veri e propri passaggi in musica che lasciano una scia di inchiostro su un affresco da completare.