Taurn è un quintetto composto da Giuseppe Capriello (Sax), Simone Ielardi (Chitarra), Vincenzo Bosco (Pianoforte), Raffaele Guandalini
(Contrabbasso) e Francesco Candelieri (Batteria). Nasce in seno alla città di Bologna, un punto di raccoglimento dove i loro background danno vita ad un linguaggio comune, ad un alfabeto che prende a grandi mani dalla grammatica compositiva dei grandi esponenti della scena Jazz internazionale quali Walter Smith III, Ben Wendel, Gerald Clayton, Ambrose Akinmusire e molti altri.
Dal 2022 ad oggi compongono decine brani originali la cui sintesi, in una sessione di registrazione presso il Duna Studio, porta al primo Album del gruppo dal nome “Somewhere Cold”. Dentro questo lavoro c’è espresso l’immenso amore per la musica e il viaggio verso la congiunzione di questo amore verso il proprio ritratto di artista, il tentativo di dargli un’immagine. Questo incontro avviene in un mondo saturo le quali immagini finiscono per frammentarsi in mille parti più piccole: percorrere il tracciato che lasciano queste immagini è un possibile simbolo della vita di un artista, e la prima tappa di questo viaggio è in un posto freddo, da qualche parte…
Taurn, oltre ai locali e ai club in giro per l’Italia, ha portato il suo concerto già su alcuni palcoscenici rilevanti, come quello di Perugia nel Luglio ‘23 in occasione del Conad Jazz Contest all’interno del cartellone dell’Umbria Jazz Festival e allo Sghetto Club all’interno della rassegna del Bologna Jazz Festival nel novembre ’24 (Pagina BJF).
